Cerca in "Tuscany Holiday Blog"

martedì 18 febbraio 2014

L'evoluzione della Pietà nel lavoro di Michelangelo

Alla bella età di 89 anni, 450 anni fa moriva a Roma Michelangelo Buonarroti. Vista la vita media dell'epoca, aveva raggiunto proprio un bel traguardo. Da una lettera che Daniele da Volterra scrive al Vasari, sappiamo che il Maestro aveva lavorato alla sua ultima opera, quella che oggi conosciamo come la "Pietà Rondanini" fino a poche ore prima di morire. 
"Egli lavorò tutto il sabato (...) e lavorò in piedi studiando sopra (...) la Pietà".
Un uomo di quasi 90 anni, lavora "in piedi studiando", queste parole ci trasmettono ancora oggi la vivacità, la caparbietà e la "febbre" che caratterizzava la vita e le opere di un maestro ineguagliato. 
Michelangelo era un artista molto conosciuto e le autorità compilano, il giorno dopo la morte, un inventario degli oggetti rinvenuti in casa. La Pietà viene definita "uno Christo con un'altra figura di sopra", una descrizione azzeccata. Infatti la figura del Cristo sembra quasi fondersi nell'abbraccio con la Vergine, 
Questa opera, rimasta incompiuta a causa della morte dell'autore è indicata come la più personale, visto che non sono emersi documenti che dimostrino una committenza e colpisce l'evoluzione dell'interpretazione che Michelangelo fa della Pietà

Michelangelo "Pietà di San Pietro" Foto: maspo.altervista.com
Michelangelo "Pietà di San Pietro" Foto: maspo.altervista.com
La sua prima scultura in marmo di Carrara fu la "Pietà di San Pietro" a poco più di venti anni. Tuttora riconosciuta come un capolavoro assoluto, la "Pietà di San Pietro" è anche l'unica che porta la sua firma, forse per un entusiasmo giovanile! Infatti sulla fascia che regge il manto della Vergine si può leggere: MICHEL.A[N]GELVS BONAROTVS FLORENT[INVS] FACIEBAT ("Lo fece il fiorentino Michelangelo Buonarroti")! Persino il Vasari definì "un miracolo" il riuscire a ricavare tale perfezione da un "sasso".
La mano sinistra della Vergine nella Pietà vaticana sembra voler presentare il Figlio agli astanti. I critici pensano che nella maturità Michelangelo abbia inteso raffigurare la Vergine sempre più ravvicinata al figlio, quasi a volerlo, opera dopo opera, riportare in grambo.


La "Pietà di San Pietro" si trova attualmente nella Basilica di San Pietro a Roma, purtroppo poco avvicinabile dopo gli attentati subiti, mentre la "Pietà Rondanini" si trova a Milano, nel Castello Sforzesco. Nel video, la "Pietà Rondanini" è spiegata da Henry Moore.

Nessun commento:

Posta un commento