Ecco 1 itinerario integrativo, innumerevoli monumenti e 2 consigli per integrare la vostra conoscenza della città.
Partiamo dalla Stazione di Santa Maria Novella. Si chiama così perchè è vicinissima alla Basilica di Santa Maria Novella (dalla stazione basta attraversare la strada lato taxi, l'ufficio turistico in Piazza Stazione 4 è proprio dietro la chiesa).
La piazza davanti la Basilica di Santa Maria Novella è stata rifatta nel 2009. In passato ci sono sempre state aiuole e anche una fontana (ora scomparsa). I fiorentini non amano la piazza e dicono che le panchine metalliche odierne assomigliano a della bare.... Se vi trascinate dietro indolenti adolescenti, risvegliateli dal torpore facendo notare che il videogioco Assassin's Creed 2 è stato ambientato anche qui! Con un solo biglietto è possibile visitare tutto il Complesso monumentale di Santa Maria Novella, quindi la Basilica, i Chiostri il Museo e il Cimitero degli Avelli. Il loggiato è l'Ospedale San Paolo, che adesso ospita il Museo Nazionale Alinari della Fotografia.
Prendendo via del Sole e poi via dei Pescioni, arrivate al'imponente Palazzo Strozzi. Pensate che per costruirlo il banchiere Filippo Strozzi acquistò diverse abitazioni adiacenti solo per abbatterla! Nei secoli ha conosciuto diverse destinazioni, anche quella di mercato e attualmente è sede di diversi istituti, ospita mostre molto interessanti. Quella intitolata "L'Avanguardia russa, la Siberia e l'Oriente. Kandinsky, Malevič, Filonov, Gončarova" sarà aperta fino al 19 gennaio 2014 e ho già in programma una visita guidata!
Uno degli sbocchi di via Strozzi è Piazza della Repubblica (l'altro è via de' Tornabuoni oggi sede di negozi di lusso). In Piazza della Rebubblica siamo in quello che per i Romani era il centro città. L'attuale aspetto, che la rende una delle piazze più grandi di Italia, è il risultato di un grande risanamento voluto a fine '800. Purtroppo questo ha significato l'abbattimento e l'irreparabile perdita di numerosi edifici, fra cui case-torri medievali, case, edicole votive, chiese e del ghetto ebraico. Oggi vi troverete circondati da palazzi di stile eclettico e da qualche bar storico, come Caffè Paszkowski all'angolo con via Calimala e il Caffè Gilli all'angolo con via dei Calzaiuoli e il Caffè Le Giubbe Rosse (all'inizio era il locale dei fratelli Reininghaus, prese il nome attuale quando la nuova proprietà cambiò le divise dei camerieri).
Da Piazza della Repubblica, prendete via degli Speziali e poi girate a sinistra su via dei Calzaiuoli. Ignorate (se ce la fate) le bellezza svettanti in Piazza Duomo e raggiungete Via Martelli con il suo gioiello, Palazzo Medici Riccardi.
La particolarità di questo palazzo, dimora di Cosimo il Vecchio, è che
presenta un bugnato diverso per ogni piano (per dare leggerezza, le costruzioni iniziavano "pesanti" per affinarsi man mano che ci si alzava).
Prendendo via Gori sarete subito in Piazza San Lorenzo. Qui vedete la Chiesa di San Lorenzo, collegata alla Biblioteca Mediceo Laurenziana, alla Sagrestia Vecchia e alle Cappelle Medicee. Tutti i giorni tranne il lunedì, la piazza è sede di un vivace mercato.
Se riuscite a non farvi inghiottire dal mercato, tornate indietro a Palazzo Medici Ricciardi e passateci davanti, percorrendo tutta via Cavour, fino a Piazza San Marco.
Piazza San Marco è una bella piazza quadrata, con al centro un discreto giardino, ideale per riposarsi su una panchina. Oltre che la Chiesa di San Marco e il convento di San Marco, i signorili palazzi che la circondano contribuiscono a renderla un luogo piacevole.
Altre visite possibili nelle immediate vicinanze:
Galleria dell'Accademia in via Ricasoli. Riconoscerete l'ingresso dalle code per strada! Tutti vogliono vedere il David originale, anche se la Galleria offre innumerevoli capolavori altrettanto mozzafiato.
L'originale David di Michelangelo Foto: polomuseale.firenze.it/musei/?m=accademia |
Celebri le lanterne dipinte dal Vasari nella "Presa di Siena" nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio. Foto da: finestresullarte.info |
Museo Archeologico Nazionale Ingresso da Piazza Santissima Annunziata. Le sue principali sezioni sono etrusca, romana, greca, il Museo Egizio di Firenze e la sezione numismatica. L'opera più celebre è senza dubbio la Chimera di Arezzo.
Sinagoga e il Museo Ebraico
Consiglio # 1: L'armonia di Firenze è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Agli estimatori della città desiderosi di approfondire l'aspetto storico consiglio di iscriversi a questo gruppo https://www.facebook.com/vecchiaFirenzemia , ricchissimo di informazioni e immagini.
Consiglio # 2: Sono moltissimi i siti che (ri)vendono biglietti per i musei fiorentini, ricordate che quello ufficiale, dove quindi acquistare senza ricarichi biglietti per la Galleria dell'Accademia è
http://www.b-ticket.com/b-ticket/uffizi/info_venue_accademia.aspx . Il biglietto sarà (quasi) sempre abbinato a quello di una mostra, quindi supererà i 10.00 euro. Ricordate che i ragazzi fino a 18 anni e i signori over 65 non pagano!
Da questo articolo è stata rimossa una foto appartenente all'archivio Foto Locchi, che ne detiene il copyright, erroneamente attribuita alla Pagina Facebook Vecchia Firenze mia.
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