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venerdì 28 dicembre 2012
Bellissimo albero a Fucecchio!
Finalmente, un filino decentrato (Casa Banti), ma visibilissimo in tutto il suo splendore! Un applauso a chi l'ha messo! E auguri!
Ubicazione:
Parco Corsini - ex Casa Banti
mercoledì 19 dicembre 2012
Ricetta delle zollette!
Mi è stata chiesta la ricetta per una di questa golosità, le zollette di zucchero!
Eccola qui!
-1 kg di zollette di zucchero
-1 litro di alcool a 95°
-2 arance
Con il vostro pelapatate, pelate le scorze dalle arance cercando di non tagliare la parte bianca che e' amara. Mettete le zollette di zucchero in un vasetto a chiusura ermetica, aggiungendo le scorze e l'alcool. Chiudere bene il vasetto e lasciatelo in un luogo fresco, tranquillo e buio per qualche settimana prima di consumare.
Cercate di resistere per almeno 2 settimane (un mese sarebbe meglio)!
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sabato 15 dicembre 2012
Gli zoccoli chiodati e a letto con il prete
Stamani incontro la signora Dina al bar. Fa freddo e piove e le chiedo come faceva ad andare a scuola della Torre da bambina. Lei mi racconta di quando andava a scuola a piedi, con gli zoccoli con i chiodi sotto "sennò si consumavano", di come fosse difficile attraversare le pozzanghere ghiacciate senza scivolare e cadere e di quando staccava pezzi di ghiaccio "per ciucciarli", scuotendo la testa con gli occhi vivissimi al ricordo.
Ma come ci si difendeva dal freddo prima delle comodità moderne? Un metodo molto usato era quello di andare a letto con il prete!
Bosco d'inverno (da wallpaperscraft.com) |
Ubicazione:
50054 Torre FI, Italia
Palazzo Della Volta o Palazzo del Gattino?
Ho partecipato a una visita guidata proposta dall’Associazione Iter Mentis. La persona che ci spiega la storia di questo edificio speciale ha la mia totale fiducia. E’ il Professor Alberto Malvolti, mio insegnante alle scuole medie e storico super esperto su Fucecchio e la sua storia.
Posto attualmente in Via Guglielmo di San Giorgio al numero 2 (altra grande scoperta per me! Ho sempre pensato che fosse "Via San Giorgio" nel senso del santo!), il palazzo si chiama ufficialmente "Della Volta", mentre è conosciuto dai fucecchiesi anche come Palazzo del Gattino, dal soprannome di un medico dentista che fu fra gli ultimi ad abitarvi.
Foto da www.casediscrittori.it |
Da dove viene il nome “Della Volta”? Il toponimo risale al XIII° secolo e il professore ci spiega che ha analizzato varie possibilità.
Come un Della Volta diventò un Montanelli!
Palazzo Della Volta era composto dalla casa vera a propria e da una torre, come d'uso all'epoca. Qui abitavano varie famiglie, associate in consorterie per questioni di protezione reciproca. Tutte queste famiglie presero quindi il nome Della Volta. Le consorterie erano nate per essere più forti in caso di liti o di combattimenti con famiglie o consorterie rivali
Guidaccio di Guillicione Della Volta nel Medioevo cade in disgrazia e cambia cognome. Pietro detto “Montanello” va in esilio. E’ accusato, non sappiamo quanto giustamente, di omicidio e preferisce cambiare aria.
Lo stemma del 1340 dei discendenti di Guillicione Della Volta.
Questo scudo è una copia di quello che si trova nell’Archivio Storico di San Gimignano, dove Pietro detto “Montanello” era diventato podestà.
Uno dei lignaggi era Guillicione Della Volta.
Guillicione di Rustico partecipò alla prima crociata del 1098, era un cavaliere al servizio dei conti Cadolingi, dinastia longobarda che proveniva da Pistoia (910).
I conti Guidi avevano proprietà a Cerreto Guidi, a Larciano e nel Casentino, in località Colle di Pietra e Poggio al Vento. Fucecchio aveva una posizione molto appetibile, sia per i Guidi che per i Cadolingi visto che si trovava in collina ma era vicino a una risorsa così importante come un passaggio sull’Arno.
L'albero genealogico si trova all'ingresso di Palazzo Dalla Volta |
Da questo albero genealogico, frutto delle ricerche del Professor Malvolti e realizzato da Adriano Lotti, si nota come tutti i Montanelli, anche quelli più famosi come Indro o Giuseppe, non solo hanno antenati comuni, ma prima si chiamavano Dalla Volta!
Come indicato, il già complesso albero segue solo i rami:
- dello scrittore e politicoGiuseppe Montanelli (da Santi di Giuliano di Domenico)
- del giornalista e scrittore Indro Montanelli (da Giuliano di Nanni di Domenico)
- dei Montanelli Della Volta (da Domanico di Nanni di Domenico)
Lo stemma del 1340 dei discendenti di Guillicione Della Volta.
Lo scudo rosso verde |
Come era Palazzo Della Volta secoli fa?
Cosa è rimasto oggi dell’aspetto che aveva Palazzo Della Volta ? Sicuramente, la facciata non intonacata e la grande porta. Si presume che, dopo essere sorto con la classica combinazione del tempo casa + torre, tipico delle consorterie, dal 1500 al 1700 abbia preso la forma attuale. Il portone così grande è sì segno di fasto ma ci indica anche il prestigio dei suoi abitanti che potevano permettersi carrozze, visto che era grande abbastanza per il loro passaggio.
Queste proteggono l’entrata di grandi buche nel terreno, profonde circa 4 metri e mezzo. Sono scavate a forma di anfora e servivano per conservare il grano. Ai tempi bisognava fare con quello che c’era e una delle difficoltà della vita di tutti i giorni era conservare gli alimenti il più a lungo possibile, visto che i frutti della terra avevano una stagionalità più corta, non c’erano macchinari per lavorare e dissodare il terreno e la deperibilità era un assillo quotidiano. Per non far marcire il grano messo sotto terra, si proteggeva con una corda! La corda veniva a trovarsi tra il grano e il tufo, di cui assorbiva l’umidità.
Come era distribuito l’uso del palazzo? Chi abitava le stanze in alto e cosa succedeva nel sottosuolo?
Una delle grate nell'androne di Palazzo Della Volta |
Come era distribuito l’uso del palazzo? Chi abitava le stanze in alto e cosa succedeva nel sottosuolo?
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Ubicazione:
Palazzo Della Volta
venerdì 14 dicembre 2012
3 semplici regole per prepararsi a una degustazione di olio extra vergine di oliva
Ci sono regole precise e scientifiche per fare un'analisi sensoriale dell' olio extravergine d'oliva. Noi comuni consumatori possiamo (e dobbiamo!) imparare a distinguere il buono dal non buono e anche a capire quello che ci piace di più.
Delizioso olio nuovo! |
Vediamo quali semplici comportamenti possiamo adottare!
Idee per un pranzo corroborante (viste le temperature!)
Zuppa di farro e fagioli, ideale con questo freddo!
Penne (al dente, buonissime!) al sugo di cacciucco!
Polpetti ai piselli (un mare di piselli!)
Scaloppine ai funghi!
E, a dirla tutta, qualcuno ha anche preso il dessert... Ma manca la foto!
Pranzo di ieri all'Osteria Numero Uno. 3 primi, 4 secondi, 2 dolci, vino della casa, acqua, 2 caffè, coperto, vinsanto etc, etc, 53 euro.
Penne (al dente, buonissime!) al sugo di cacciucco!
Polpetti ai piselli (un mare di piselli!)
Scaloppine ai funghi!
E, a dirla tutta, qualcuno ha anche preso il dessert... Ma manca la foto!
Pranzo di ieri all'Osteria Numero Uno. 3 primi, 4 secondi, 2 dolci, vino della casa, acqua, 2 caffè, coperto, vinsanto etc, etc, 53 euro.
giovedì 13 dicembre 2012
Atmosfera natalizia in un posto inaspettato!
Il locale è tutto sberluccicoso, ornato a festa, anche sulla lavagna campeggia un bell'augurio di stagione.
Ma non mi aspettavo certo un passerotto
Tessuti lussuosi e perfino un poggia borsa...
Dove?
Merry Christmas |
Il timido passerotto |
Una bella cassapanca |
Dove?
Il premio del pellegrino
Una vista mai vista!
Nonostante sia nata e abiti a Fucecchio da sempre, stamani ho visto qualcosa che conosco bene da un'angolazione per me nuovissima. Lunedì scorso è stata inauguarata la nuova sede della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, in Piazza Montanelli a Fucecchio.
Oggi una gentile hostess mi ha portata al secondo e ultimo piano dell'edificio che ha preso il posto del Cinema Pacini dopo infinite polemiche (toscani e politica sono una miscela esplosiva!) e da lì ho potuto ammirare, nonostante il tempo gramo, la Chiesa di Santa Maria delle Vedute come non avevo mai fatto prima!
S. Maria delle Vedute a Fucecchio |
mercoledì 12 dicembre 2012
Piccola storia dell'olivo! L'Impero Romano
I Romani conoscevano varie qualità di olio, che impiegavano nell'alimentazione, nella cosmesi, nella medicina e nell'illuminazione e l'olivicoltura era molto diffusa. Per spremere le olive si usavano contenitori di pietra, in cui le olive venivano pestate con mazze, bastoni o altri utensili.
C'erano i "negotiatores oleari", che erano gli unici a poter commerciare l'olio in una specie di borsa, chiamata "arca olearia".
Vediamo le 5 categorie in cui l'olio veniva diviso a seconda della qualità della drupa (in ordine decrescente) dagli scrittori del tempo:
C'erano i "negotiatores oleari", che erano gli unici a poter commerciare l'olio in una specie di borsa, chiamata "arca olearia".
Olivo Toscano Contemporaneo |
martedì 11 dicembre 2012
Curiosi di saperne di più su Leonardo?
Leonardo di ser Piero da Vinci (nato a Vinci il 15 aprile 1452) professione genio. E' difficile immaginare la personalità dell'uomo che incarna l'uomo rinascimentale per eccellenza. Come si può provare a capire lo spirito di chi fu pittore, scultore, architetto, anatomista, ingegnere, scienziato e inventore?
Siamo felici di segnalare che la seconda uscita della collana "L'Arte", iniziativa editoriale della Repubblica e de L'Espresso, è dedicata a Leonardo da Vinci. Il documentario "Leonardo. Autoritratto di un genio", girato per la maggior parte al Museo Leonardiano, uscirà domani, 12 dicembre 2012, allegato a Repubblica e a L'Espresso (con la rivista a 9,90 euro in più).
Il DVD dedicato al genio toscano |
Perchè proprio extra vergine? Non basta un olio d'oliva qualsiasi?
Cosa è la qualità?
Ma conosciamo la differenza tra olio extra vergine d'oliva e olio d'oliva?
C'è una qualità oggettiva, che risponde alle norme vigenti e alla soddisfazione del cliente, e una oggettiva riguardante il gusto, i valori nutrizionali e che risponde alla domanda "ma questo alimento fa bene alla salute?".
Nella nutrizione, i grassi sono fondamentali! Il motivo per cui nessun dietologo assennato toglierà mai i grassi da una dieta bilanciata è che permettono di assimilare le vitamine A, D, E, K e alcuni antiossidanti, hanno un ruolo importante nella vita delle cellule e nella produzione di molecole vitali, come gli ormoni. Non bisogna demonizzarli, ma bisogna imparare a distinguere quelli buoni per il nostro organismo (e a non abusare nemmeno di quelli buoni).
Olive toscane |
L’olio extra vergine di oliva possiede qualità antinfiammatorie e, utilizzato in abbinamento alle verdure, ne aumenta il potere antiossidante. Sono raccomandati 50/60 grammi al giorno. L'olio extra vergine dioliva è ricco di grassi insaturi, quello di qualità ha alti poteri antiossidanti e aiuta a contrastare l'invecchiamento. L'olio extra vergine d'oliva contiene sostanze antiossidanti (polifenoli e tocoferoli) che proteggono dai radicali liberi. Nelle etichette è purtroppo facoltativo indicare questi due valori, ma sarebbe molto importante!
Ma conosciamo la differenza tra olio extra vergine d'oliva e olio d'oliva?
Scopriamola insieme!
lunedì 10 dicembre 2012
Il segreto degli olivi sta nelle 5 "S"
Per ottenere un buon olio extra vergine di oliva è essenziale che le piante siano messe nelle condizioni migliori per prosperare.
Qual è l'ambiente ideale per gli olivi?
Chi se ne intende mi ha svelato che il segreto è semplice ed è racchiuso nella "Regola delle 5 S"
Scopriamole insieme!
Qual è l'ambiente ideale per gli olivi?
Chi se ne intende mi ha svelato che il segreto è semplice ed è racchiuso nella "Regola delle 5 S"
Olivi felici con il segreto delle 5 S |
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Ubicazione:
50054 Torre FI, Italia
Ottime novità in arrivo per i pellegrini della Via Francigena!
Su un totale di 480 in
Toscana, sono ben 40 i chilometri di estensione della Via Francigena nei quattro
comuni della Provincia di Firenze; Fucecchio, Castelfiorentino, Montaione,
Gambassi Terme. Per fortuna la Regione Toscana considera prioritario migliorare
il tracciato della Via Francigena, che va da Canterbury a Roma e, entro l’estate
del 2014 saranno realizzati progetti per la messa in sicurezza del tracciato,
migliorandone la segnaletica, la sicurezza e la promozione.
Fra gli interventi programmati, la realizzazione di un marciapiede in banchina stradale lungo la S.P.4 "Volterrana" fra la Chiesa di Santa Maria a Chianni e il distributore di carburanti posto all'inizio del centro abitato di Gambassi Terme e la realizzazione di un marciapiede con relativo muro di sostegno lungo la S.P. 64 "Certaldese" in prossimità con l'incrocio con la strada comunale dei Casciani.
Per queste migliorie, necessarie per garantire ai pellegrini un percorso migliore e più sicuro, la Regione Toscana ha stanziato un contributo di 146.000 euro a totale copertura di tutte le spese.
Si può sempre migliorare! |
Fra gli interventi programmati, la realizzazione di un marciapiede in banchina stradale lungo la S.P.4 "Volterrana" fra la Chiesa di Santa Maria a Chianni e il distributore di carburanti posto all'inizio del centro abitato di Gambassi Terme e la realizzazione di un marciapiede con relativo muro di sostegno lungo la S.P. 64 "Certaldese" in prossimità con l'incrocio con la strada comunale dei Casciani.
Per queste migliorie, necessarie per garantire ai pellegrini un percorso migliore e più sicuro, la Regione Toscana ha stanziato un contributo di 146.000 euro a totale copertura di tutte le spese.
giovedì 6 dicembre 2012
Una bella iniziativa per le famiglie a Vinci!
Una ghiotta occasione per le famiglie residenti nei Comuni del Circondario Empolese-Valdelsa.
Nelle domeniche di dicembre, chi visiterà il borgo di Vinci potrà fare acquisti nei negozi del paese e visitare gratuitamente il Museo Leonardiano!
In un mese in cui i turisti non abbondano, questa è un'ottima opportunità per grandi e piccini per visitare con calma un'istruttiva attrazione apprezzata da turisti di tutto il mondo, che magari i locali non conoscono ancora bene.
Il borgo sarà addobbato a festa e nelle vetrine ornate a festa con ghirlande, presepi e tante attrattive da vedere e godersi in tranquillità, il tutto inserito in un percorso a tema dall’itinerario ben definito e visibile.
Fino al 6 gennaio 2013.
Nelle domeniche di dicembre, chi visiterà il borgo di Vinci potrà fare acquisti nei negozi del paese e visitare gratuitamente il Museo Leonardiano!
In un mese in cui i turisti non abbondano, questa è un'ottima opportunità per grandi e piccini per visitare con calma un'istruttiva attrazione apprezzata da turisti di tutto il mondo, che magari i locali non conoscono ancora bene.
La scultura dell'uomo vitruviano a Vinci |
Fino al 6 gennaio 2013.
mercoledì 5 dicembre 2012
3 splendide vetrine natalizie, atmosfera e sorprese!
Questo pomeriggio sono passata da Slitti, nota cioccolateria di Monsummano Terme, non lontano da Fucecchio. Imparativo fare le foto alle splendide vetrine!
La successiva è la mia preferita.
Natale Classico da Slitti |
Francobolli natalizi! Che belli!
Grazie alla professionalità del tabaccaio Fabio Fumi (nomen omen!) e delle figlie, sono riuscita ad ottenere questi bei francobolli natalizi!
E ora, via a scrivere la cartoline!
Un letto di francobolli |
"Natale a Fucecchio'' dall'8 dicembre al 6 gennaio
Il Comune di Fucecchio promuove una serie di eventi per il periodo natalizio con il contributo del Centro Commerciale Naturale e insieme alla collaborazione di Pro Loco Fucecchio, Cooperativa Ponteverde, Associazione Amici del Centro Storico, Contrada Porta Bernarda, Associazione Madonna delle cinque vie e Contrada Porta Raimonda.
Per tutto il periodo i visitatori troveranno una grande giostra in piazza Montanelli; negozi aperti tutte le domeniche di dicembre; mostre fotografiche, esposizioni di quadri di artisti locali e convegni in via Trieste e Corso Matteotti a cura del CAI.
Inoltre concerti, mercatini, musici di strada, Presepi artistici, paese di Babbo Natale, parata di Babbo Natale con carri e figuranti, artisti circensi, parco giochi gonfiabili e molto altro.
Qui il Programma !
Manifesto di "Natale a Fucecchio" |
Per tutto il periodo i visitatori troveranno una grande giostra in piazza Montanelli; negozi aperti tutte le domeniche di dicembre; mostre fotografiche, esposizioni di quadri di artisti locali e convegni in via Trieste e Corso Matteotti a cura del CAI.
Inoltre concerti, mercatini, musici di strada, Presepi artistici, paese di Babbo Natale, parata di Babbo Natale con carri e figuranti, artisti circensi, parco giochi gonfiabili e molto altro.
Qui il Programma !
Delizie di fine pasto
martedì 4 dicembre 2012
Briciole di Francigena a Fucecchio
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lunedì 3 dicembre 2012
Un poker di donne e tanto lavoro: una ricetta vincente!
Nel tardo pomeriggio passo a trovare Roberta nel suo ristorante, Osteria Numero Uno, a Ponte a Cappiano!
In un'epoca in qui siamo circondati da persone che perdono il lavoro, l'esperienza della sua famiglia è d'ispirazione.
Prima di farmi spiegare la ricetta di un locale di successo, mi faccio ricapitolare il legame che c'è fra queste 4 belle donne, visto che molti equivocano le parentele...
L'insegna del ristorante |
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San Bartolomeo apostolo e il Ponte Mediceo
Il pomeriggio soleggiato invitava a una passeggiata e ho fatto una breve visita a Ponte a Cappiano. La parrocchia di questa frazione di Fucecchio si chiama San Bartolomeo apostolo.
La chiesetta si trova su un bel poggio che sovrasta il borgo e da cui si gode di una bella vista, anche del Ponte Mediceo. Ne ho approfittato per scattare qualche foto.
Il parroco è lo spagnolo Padre Tomás Zaragoza, missionario Idente, che si occupa anche delle parrocchia della Torre. Come si intende dal nome, Padre Tomás viene da lontano e ha una storia molto interessante...
San Bartolomeo apostolo a Ponte a Cappiano |
La chiesetta si trova su un bel poggio che sovrasta il borgo e da cui si gode di una bella vista, anche del Ponte Mediceo. Ne ho approfittato per scattare qualche foto.
Il Ponte Mediceo visto da San Bartolomeo apostolo |
Il parroco è lo spagnolo Padre Tomás Zaragoza, missionario Idente, che si occupa anche delle parrocchia della Torre. Come si intende dal nome, Padre Tomás viene da lontano e ha una storia molto interessante...
Aria di Natale al Gelsa
L'albero di Natale al Gelsa |
Bravi fratelli Laurino!
Ubicazione:
50054 Gelsa FI, Italia
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