Occhiali da sole, scarpe da ginnastica, vestiti comodi e tutti al Parco Corsini il pomeriggio del Primo Maggio!
Tiro con l'arco, pittura, arrampicate sugli alberi, pallavolo, tiro ai barattoli e buon cibo!
Vediamo più nel dettaglio cosa c'è in programma:
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martedì 30 aprile 2013
domenica 28 aprile 2013
La tramvia e il wi-fi libero a Firenze
Per chi viaggia, avere a disposizione un hotspot (meglio se gratuito) è sempre più una necessità. Come è la situazione a Firenze? Decisamente non male! Dopo i "tempi bui" della legge Pisanu (che obbligava gli esercenti pubblici o privati che volessero mettere a disposizione degli utenti PC e terminali di qualsiasi tipo per la connessione wi-fi, a registrare i dati degli utenti) hotel, bar, ristoranti non sono più obbligati a chiedere la registrazione dei dati agli utenti. I fortunati che hanno in programma una gita a Firenze, sappiano che possono collegarsi a internet in modo assolutamente gratuito.
Dove?
Foto da: klimaweb.it |
Galleria degli Uffizi: Sala della Tribuna e i 4 elementi
Che splendore! Che magnificenza! Che meraviglia!!!
Con il passare degli anni l'intensità dell'oro, lacca rossa, azzurrite e madreperla, si era affievolito ed è stato necessario un restauro.
Infatti il Buontalenti volle rappresentare i quattro elementi del mondo naturale:
ARIA con la Rosa dei Venti nella lanterna
ACQUA con le conchiglie di madreperla (addirittura 5.780 conchiglie della specie pinctata margaritifera)
FUOCO con il rosso cremisi vivissimo delle pareti
TERRA con le pietre a intarsio nel pavimento
Un'ultima curiosità... Sapete quanto è estesa la superficie coperta da lamina d'oro?
Circa 130 metri quadrati!
Foto da: apollodoro.it |
Infatti il Buontalenti volle rappresentare i quattro elementi del mondo naturale:
ARIA con la Rosa dei Venti nella lanterna
Foto da: Lanazione.it |
FUOCO con il rosso cremisi vivissimo delle pareti
TERRA con le pietre a intarsio nel pavimento
Un'ultima curiosità... Sapete quanto è estesa la superficie coperta da lamina d'oro?
Circa 130 metri quadrati!
Ubicazione:
Galleria Degli Uffizi Firenze
sabato 27 aprile 2013
Galleria degli Uffizi: Sala 35 Tondo Doni e una sorpresa
Luci soffuse, pareti color rosa carico, spazi più ampi. Benevenuti nella sede del Tondo Doni, dipinto di un artista conosciuto per le sculture dalla bellezza mozzafiato, Michelangelo.
Il dipinto fu commissionato in occasione di un matrimonio tra due importanti famiglie fiorentine, i Doni e gli Strozzi.
Rappresenta la Sacra Famiglia in modo informale, con San Giovanni Battista che guarda i tre personaggi principali. Come abbiamo visto anche in altre opere, a fare da sfondo ci sono figure che richiamano un mondo del passato, ormai lontano e finito dopo l'avvento di Cristo.
La cornice è impressionante! Lavorata con rara maestria, su disegno di Michelangelo.
Tra rami intrecciati con armonia, emergono cinque teste che guardano verso il dipinto, raffiguranti Cristo, profeti e sibille. Nel settore in alto a sinistra si riconoscono i tre crescenti dello stemma Strozzi, come dai dettami dell'araldica (lo stemma della sposa a sinistra).
Incredibilmente c'è una presenza ancora più prorompente nella sala!
Foto da: artribune.com |
Rappresenta la Sacra Famiglia in modo informale, con San Giovanni Battista che guarda i tre personaggi principali. Come abbiamo visto anche in altre opere, a fare da sfondo ci sono figure che richiamano un mondo del passato, ormai lontano e finito dopo l'avvento di Cristo.
La cornice è impressionante! Lavorata con rara maestria, su disegno di Michelangelo.
Tra rami intrecciati con armonia, emergono cinque teste che guardano verso il dipinto, raffiguranti Cristo, profeti e sibille. Nel settore in alto a sinistra si riconoscono i tre crescenti dello stemma Strozzi, come dai dettami dell'araldica (lo stemma della sposa a sinistra).
Incredibilmente c'è una presenza ancora più prorompente nella sala!
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Uffizi
Ubicazione:
Galleria Degli Uffizi Firenze
Galleria degli Uffizi: sala 10-14 Sandro Botticelli
Fra le innumerevoli meraviglie esposte alla Galleria degli Uffizi, ne possiamo contare ben sedici di Sandro Botticelli.
Minerva e il Centauro
Pallade, detta anche Minerva è la Dea della Sapienza. Come accade nei dipinti del Botticelli, gli abiti della protagonista sono leggeri e drappeggiati, molto "fluidi". Questa veste ha come motivo tre anelli con punta di diamente intrecciati. L'anello
è uno dei simboli medicei, spesso con la scritta "SEMPER" sempre, che allude alleternità della famiglia.
Qui Minerva è rappresentata mentre tiene fermo il centauro per i capelli, affinchè la Ragione abbia la meglio sugli istinti, personificati dal Centauro.
C'è un elemento naturale che non si vede
Minerva e il Centauro
Foto da: luigiroscigno.blogspot.com |
Foto da: uniurb.it |
Qui Minerva è rappresentata mentre tiene fermo il centauro per i capelli, affinchè la Ragione abbia la meglio sugli istinti, personificati dal Centauro.
C'è un elemento naturale che non si vede
Ubicazione:
Galleria Uffizi Firenze
venerdì 26 aprile 2013
Galleria degli Uffizi: sala 8 Filippino Lippi
Adorazione dei Magi di Filippino Lippi
Ci sono varie cose che saltano agli occhi e che ci spingono a farci domande.
Foto da: atlantedellarteitaliana.it |
- E' stato raffigurato e come il committente dell'opera?
- Che oggetto strano tiene in mano la figura sulla sinistra con il manto giallo?
- Perchè qualcuno ha in mano la corona del mago vestito di rosso?
- Cosa sono e cosa rappresentano le rovine in primo piano?
Ubicazione:
Galleria Uffizi Firenze
Galleria degli Uffizi: sala 8 Filippo Lippi
L'"Incoronazione della Vergine" o "Incoronazione Maringhi" è una pala d'altare di Filippo Lippi.
La scena è ambientata in Paradiso e Lippi non usa più il consueto fondo oro, ma un cielo a strisce che ricorda i sette cieli. L'azzurro è sempre stato un pigmento prezioso. Per farlo venivano triturate pietre come i lapislazzuli, per cui anche l'uso di questo colore indicava opulenza. Secondo altri, è riferito al fatto che durante la festa di San Giovanni, l'omonima piazza veniva ricoperta da un tendone a righe.
Ma chi è questo frate?
Foto da: commons.wikimedia.org |
Ma chi è questo frate?
Ubicazione:
Galleria Uffizi Firenze
giovedì 25 aprile 2013
Galleria degli Uffizi: sala 7 Battaglia di San Romano
La Battaglia di San Romano è un trittico di Paolo Uccello a tecnica mista su tavola, risalente alla prima metà del '400.
I tre pannelli sono oggi divisi in tre musei:
è una delle prime opere di soggetto storico e non religioso, perchè non destinata a una chiesa. Infatti fu commissionata dal lucchese Lionardo Bartolini Salimbeni che a questa battaglia aveva partecipato.
Questo pannello è ricchissimo di particolari e ancora di vedono i riflessi argentei delle armature! Se non ci facciamo troppo distrarre dala complessa scena della battaglia e dai suoi cavalli opulenti e scalcianti, si notano particolari curiosi, come il levriero che rincorre la lepre, a sua volta seguito da un'altra lepre!
I tre pannelli sono oggi divisi in tre musei:
- Niccolò da Tolentino alla testa dei fiorentini alla National Gallery di Londra
- Disarcionamento di Bernardino della Ciarda agli Uffizi
- Intervento decisivo a fianco dei fiorentini di Michele Attendolo al Museo del Louvre di Parigi.
Foto da: italiaiocisono.wordpress.com |
Questo pannello è ricchissimo di particolari e ancora di vedono i riflessi argentei delle armature! Se non ci facciamo troppo distrarre dala complessa scena della battaglia e dai suoi cavalli opulenti e scalcianti, si notano particolari curiosi, come il levriero che rincorre la lepre, a sua volta seguito da un'altra lepre!
Ubicazione:
Galleria Degli Uffizi Firenze
Galleria degli Uffizi: sala 7 Masaccio e Masolino, il vecchio e il nuovo
Questa opera
frutto della collaborazione di Masaccio e Masolino, segna una vera e propria svolta, è ancora gotica e già realistica. "Sant'Anna Metterza" già in nome è curioso e indica che Sant'Anna è "messa per terza", rappresentando la tavola tre generazioni della Sacra Famiglia.
Mentre la severa Sant'Anna presenta tutte la caratteristiche gotiche della pittura del Masaccio, la Madonna e il Bambino sono realistici e più definiti. Perfino l'uso della luce, che porta Masolino ad oscurare in parte il volto del Bambino è innovativo.
Si pensa anche che il panno sorretto dagli angeli si un'altra "trovata pubblicitaria" visto che si ritiene che il committente possa essere stato tale Nofri d'Agnolo Buonamici, tessitore!
Curiosamente,
Foto da: artinvest2000.com |
Mentre la severa Sant'Anna presenta tutte la caratteristiche gotiche della pittura del Masaccio, la Madonna e il Bambino sono realistici e più definiti. Perfino l'uso della luce, che porta Masolino ad oscurare in parte il volto del Bambino è innovativo.
Foto da: atlantedellarteitaliana.it |
Curiosamente,
Ubicazione:
Galleria Degli Uffizi Firenze
mercoledì 24 aprile 2013
Galleria degli Uffizi: sala 5 e sala 6
Le opere presenti in queste sale si riferiscono a un'epoca in cui il Medioevo era ormai al tramonto e lo stile imperante era il "gotico internationale", un gusto ricco e raffinato. La tavola "L'Adorazione dei Magi" di Lorenzo Monaco
colpisce proprio per la sua ricchezza e per lo sfarzo. Da notare anche il fatto che la cornice sia tutt'uno con la tavola! Di rilievo il fatto che i Magi abbiano posato le loro corone per terra, in segno di omaggio al Bambino, per riconoscerne la regalità. Un'altra curiosità sta nella presenza
Foto da: atlantedellarteitaliana.it |
colpisce proprio per la sua ricchezza e per lo sfarzo. Da notare anche il fatto che la cornice sia tutt'uno con la tavola! Di rilievo il fatto che i Magi abbiano posato le loro corone per terra, in segno di omaggio al Bambino, per riconoscerne la regalità. Un'altra curiosità sta nella presenza
Ubicazione:
Galleria Uffizi Firenze
martedì 23 aprile 2013
Galleria degli Uffizi: sala 2
Nella sala 2 della Galleria degli Uffizi si trovano varie opere dei primi del '200 e dei primi del '300. La Maestà Ognissanti di Giotto è fra queste.
Questa tavola si trovava originariamente nella chiesa di Ognissanti. Colpiscono il volto e l'espressione della Vergine, uno sguardo severo e lineamenti più marcati rispetto a quelle che saranno le interpretazioni future.
Un'altra opera interessantissima è questa Passione di Cristo, attribuita al Maetro della Croce 434.
La particolarità di questa tempera su tavola è che ai lati è visibile una specie di fumetto rappresentante scene della Passione di Cristo! All'epoca solo pochi sapevano leggere e rappresentare visivamente le scene della Passione o altri episodi religiosi era un ottimo veicolo per insegnare le sacre scritture anche agli analfabeti.
Foto da: giotto.historiaweb.net |
Un'altra opera interessantissima è questa Passione di Cristo, attribuita al Maetro della Croce 434.
Foto da: mpnews.it |
Ubicazione:
Galleria Degli Uffizi Firenze
lunedì 22 aprile 2013
Meraviglia fra le meraviglie
Domenica mattina ho partecipato a una visita agli Uffizi e al Corridoio Vasariano.
La visita è iniziata con l'osservazione e alcuni cenni di spiegazione delle più celebri opere d'arte presenti nella Galleria degli Uffizi, dal Medio Evo all' Età Moderna. Non mi meraviglio che la sindrome di Stendhal (un'affezione psicosomatica che provoca vertigini e allucinazioni al cospetto di opere d'arte di straordinaria bellezza, specialmente se compresse in spazi limitati), sia anche detta sindrome di Firenze!
Da dentro gli Uffizi sono splendide anche le viste che si hanno sull'Arno!
Un po' meno le mie doti di fotografa attraverso i vetri, scusate!
Appena scattata questa foto, siamo stati furtivamente introdotti nel Corridoio Vasariano. Il Corridoio Vasariano ospita una collezione di autoritratti di celebri artisti. Eravamo guardati a vista addirittura da due addetti del museo, molto solerti! E' possibile fare le foto solo
La visita è iniziata con l'osservazione e alcuni cenni di spiegazione delle più celebri opere d'arte presenti nella Galleria degli Uffizi, dal Medio Evo all' Età Moderna. Non mi meraviglio che la sindrome di Stendhal (un'affezione psicosomatica che provoca vertigini e allucinazioni al cospetto di opere d'arte di straordinaria bellezza, specialmente se compresse in spazi limitati), sia anche detta sindrome di Firenze!
Da dentro gli Uffizi sono splendide anche le viste che si hanno sull'Arno!
Un po' meno le mie doti di fotografa attraverso i vetri, scusate!
Appena scattata questa foto, siamo stati furtivamente introdotti nel Corridoio Vasariano. Il Corridoio Vasariano ospita una collezione di autoritratti di celebri artisti. Eravamo guardati a vista addirittura da due addetti del museo, molto solerti! E' possibile fare le foto solo
venerdì 12 aprile 2013
Consigli per il Tiramisù: Prima Durante e Dopo
Tiramisù, la mia ricetta: procedimento
Adesso che avete gli ingredienti e sapete le dritte, potete iniziare!
Separate i tuorli dalle chiare.
Aggiungete 4 cucchiai di zucchero nella terrina con i tuorli.
Tiramisù, la mia ricetta: ingredienti e strumenti
Ingredienti
- 4 uova
- 4 cucchiai di zucchero
- biscotti Pavesini
- 500 grammi di mascarpone
- un paio di tazze di caffè lungo (decaffeinato se destinato anche a bambini)
- un pizzico di sale
- cacao amaro in polvere
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